
Come leggere un’opera d’arte
Porsi delle domande dinnanzi ad un’opera d’arte è il primo passo per un’ottima lettura dell’opera.
Ma quali domande?
La prima domanda è sicuramente “che cosa?” Da questa domanda ne scaturiscono altre di fondamentale importanza per descrivere sommariamente un’opera d’arte.
Dunque, l’opera che abbiamo davanti è un oggetto di che tipo?
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- edificio?
- quadro?
- affresco?
- scultura?
- Chi è l’artista o a quale civiltà appartiene?
- Quale è il titolo dell’opera?
- Quando o in quale periodo è stata realizzata?
- Quali sono le dimensioni dell’opera?
- Dov’è conservata?
- città?
- museo?
- collezione?
- chiesa?
- Di quale materiale è fatta?
- tela?
- tavola di legno?
- parete?
- marmo?
- bronzo?
- Con quale tecnica è stata realizzata?
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- pittura ad olio?
- affresco?
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- Com’è il colore?
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- temperatura cromatica
- tono predominante
- colori dominanti per quantità e qualità
- contrasti
- illuminazione: interna o esterna; diretta o diffusa; direzione
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- Com’è lo spazio?
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- esterno o interno
- uso della prospettiva geometrica
- indicatori spaziali
- punto di vista dell’osservatore
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- Quale è l’iconografia dell’opera? Dunque, cosa rappresenta il soggetto? Altri artisti hanno rappresentato lo stesso soggetto? Il soggetto si ispira ad un testo, un racconto o un mito?
Dopo aver risposto a queste domande di carattere generale, è bene porsi domande più specifiche al fine di studiare in maniera più approfondita l’opera.
Subentra così la domanda “Come?” Questa domanda fa riferimento a:
- stile, ovvero l’organizzazione formale dell’oggetto artistico, l’appartenenza ad un’epoca, una corrente artistica
- linguaggio, cioè linea, colore, luce, volume, spazio e composizione
- iconologia, dunque il significato intrinseco dell’opera e le sue interpretazioni
Dopo aver dato una risposta chiara e definita si passa all’analisi dell’artista.
Dunque, è bene chiedersi “Chi?”
Si indaga così su:
- biografia e dunque sulle sue vicende umane e private che hanno influito sulla produzione artistica
- profilo artistico-culturale, cioè la sua appartenenza ad una scuola o ad un’epoca
- rapporti con gli altri artisti, dunque se ha studiato e appreso una determinata tecnica da un maestro o se ha collaborato con altri artisti
Un’altra domanda utile alla conoscenza dell’artista è “Perchè?”
- motivazioni, ovvero quali sono i motivi personale e socio- culturali che hanno definito la produzione artistica
- funzione dell’opera, cioè se l’opera è stata richiesta da un committente, se ha una funzione devozionale, celebrativa, allegorica
Definire il contesto dell’opera e dell’artista è altrettanto importante. Pertanto, dopo aver definito l’opera e l’artista si passa all’analisi del contesto:
- “Dove?”
- appartenenza ad una scuola, corrente, tendenza o bottega
- luogo geografico che evidenzia temi o materiali tipici di una specifica zona geografica
- “Quando?”
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- contesto storico-artistico, ovvero il periodo storico e la situazione sociale.